Ricetta tipica toscana
Ovvero non ho niente contro il cavolo a merenda
Questo è un piatto semplice semplice della cucina livornese, ma da bambina ne ero così ghiotta che quando avanzava a pranzo non esitavo a mangiarlo davvero anche a merenda. Il cavolfiore diviso in cimette viene portato a cottura con olio, aglio, peperoncino, semi di finocchio, pomodoro e un pò di acqua o brodo vegetale. Non appena inizia ad ammorbidirsi lo si “strascica”, schiacciandolo allegramente con un mestolo sui bordi e sul fondo della pentola, in modo da ottenere una sorta di purè. Al cavolo si aggiungono poi della salsicce tagliate a pezzetti, come faceva la mia nonna, ma potete anche scegliere di grigliarle a parte, se preferite: avrete così un ottimo piatto per i primi freddi autunnali.
Ingredienti per 4 persone
- 1 cavolfiore di media grandezza
- 400 g di pomodori pelati
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 3 spicchi di aglio
- 1 peperoncino
- 1 cucchiaino di semi di finocchio
- 2 dl circa di brodo vegetale o acqua
- olio extra vergine di oliva q.b.
- 3-4 salsicce di cinta senese
- sale q.b.
- pepe q.b.
Come preparare il cavolo strasci’ato
Staccate le foglie verdi dal vostro cavolfiore, conservando quelle più piccole e tenere senza romperle, poi tagliatelo in 4 parti: eliminate il torsolo con un coltello, dividete in cimette o tagliatelo grossolanamente e lavate tutto accuratamente. In un ampio tegame mettete abbastanza olio extra vergine di oliva da coprire il fondo, uno spicchio d’aglio a fettine e gli altri due schiacciati, il peperoncino tagliato a filettini e i semi di finocchio. Fate insaporire l’olio senza far colorire l’aglio, aggiungete le foglie del cavolfiore, salate leggermente e continuate a girare per qualche minuto finché non iniziano ad ammorbidirsi: a questo punto buttate nel tegame anche il cavolo. Rigirate un paio di minuti per far insaporire, inserite i pelati schiacciandoli con il mestolo più i 2 cucchiai di concentrato di pomodoro diluiti in poco brodo caldo o acqua; date un’altra mescolata, aggiungete un poco di acqua o brodo caldi e coprite con il coperchio.
Lasciate stufare controllando ogni tanto, strascicando nel mentre; scoperchiate e attendete che il cavolfiore si ammorbidisca mentre voi continuerete nella vostra opera di “strasci’atura”. Quando sarà morbido- ci vorrà all’incirca un’ora- aggiustate di sale, aggiungete una macinata di pepe, tagliate a pezzetti le vostre salsicce e portatele a cottura nel cavolo ( o grigliatele a parte ).
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