Il Castagnaccio

La mia ricetta per cucinare il Castagnaccio.
Ricetta tipica toscana

Ovvero la Toscana nel profondo

presentazione castagnaccio con ricotta
Castagnaccio zenzeroesalmastro

Quest’anno ho avuto la fortuna di ricevere dalla mia amica Claudia una fornitura di farina di castagne artigianale dalla Garfagnana e non c’è veramente niente di meglio per preparare questo dolce, semplice ma dal sapore complesso e antico. Ci sono varie versioni del Castagnaccio: c’è chi aggiunge all’impasto della scorza tritata di arancia e limone, chi oltre all’uvetta e ai pinoli mette il rosmarino o delle noci. Io seguo la semplice ricetta della mia nonna: solo farina di castagne, acqua, pochissimo zucchero, tanta uvetta e pinoli di San Rossore. Ascolto però anche i preziosi consigli della mia mamma e aggiungo un cucchiaio di liquore all’arancia all’acqua di ammollo dell’uvetta e a volte sostituisco parte dell’acqua per l’impasto con del latte. Servite questo dolce con una ricotta bria’a, cioè ubriaca come si dice dalle mie parti: non ve ne pentirete.

farina di castagne

Ingredienti per una teglia di 32 cm

  • 350 g di farina di castagne
  • 1-2 cucchiai di zucchero di canna chiaro
  • 200 g di uvetta
  • 550 ml di acqua circa o 450ml di acqua e 100ml di latte
  • 70 g di pinoli di San Rossore
  • 1 cucchiaio di liquore all’arancia
  • 6 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 1 pizzico di sale fino marino integrale
  • pochissimo burro per imburrare la teglia

Come preparare il Castagnaccio

Mettete subito l’uvetta a bagno in acqua calda sciacquandola un paio di volte, poi copritela a filo con acqua tiepida e aggiungete il cucchiaio di liquore all’arancia. Lasciate a mollo almeno per un quarto d’ora. Setacciate la farina di castagne in un’ampia ciotola per non far venire grumi nell’impasto e aggiungete subito il pizzico di sale.

farina di castagne
uvetta

Iniziate ad aggiungere l’acqua (o l’acqua e il latte), a poco a poco, mescolando continuamente con una frusta e proseguite così, incorporandola finché non l’avrete finita. Mettete il cucchiaio di zucchero, o due se preferite- ma se la farina è buona non ha davvero bisogno di essere addolcita- e mescolate nuovamente. L’impasto dovrà essere piuttosto liquido, altrimenti il castagnaccio risulterà troppo denso.

impasto del castagnaccio

Scolate l’uvetta e asciugatela bene su un piatto con della carta da cucina: mettetene i 3/4 nell’impasto e aggiungete anche i 3/4 dei pinoli, mescolando delicatamente. Prendete ora la vostra teglia- io uso quella in rame dove cuocio anche la torta di ceci– ma una teglia antiaderente andrà ugualmente bene; imburrate leggermente il fondo e poi aggiungete 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva e spargeteli per bene con un pennello da cucina. Versate l’impasto nella teglia e poi distribuite i restanti pinoli e le uvette sulla superficie. Irrorate con 3 cucchiai di olio la superficie del vostro castagnaccio e mettete in forno a 170° per 30 minuti, poi alzate a 180° per gli ultimi 10 minuti.

castagnaccio da infornare
castagnaccio  in teglia
fetta di castagnaccio guarnito con ricotta
Castagnaccio con la ricotta bria’a zenzeroesalmastro

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